Ecco chi è la donna più potente del mondo arabo

Arabian Business (04/03/2014). La rivista CEO Middle East ha pubblicato la lista delle 100 donne più potenti in tutto il mondo arabo.

In cima alla lista troviamo Sheikha Lubna al-Qasimi, ministro per il Commercio Estero degli Emirati Arabi Uniti, che si è aggiudicata il primo posto per il terzo anno consecutivo. Insieme a lei sul podio, due figure femminili dell’Arabia Saudita, rispettivamente Lubna Olayan, presidente della Olayan Financing Company, e principessa Amira al-Tawil, vice-presidentessa della Alwaleed Bin Talal Foundation.

Tra le 100 donne nella lista, ad aver guadagnato il posto più alto come new entry è Sheikha Maha Mansour Salman Jasim al-Thani, avvocato del Qatar famosa per essere diventata il primo giudice donna del Paese nel 2010.

Quanto alle nazionalità, gli Emirati Arabi Uniti hanno registrato il numero più alto di posizioni nella lista del 2013, contando in totale ben 44 nomi. Le 13 libanesi si sono molto avvicinate all’Arabia Saudita, che ne conta 14. La maggior parte delle donne nella lista, ben il 31%, lavora nell’ambito socio-culturale, mentre il 16% nel settore delle arti e dello spettacolo.

tratto da arabpress.eu

Poesie contro l’oblio: letture poetiche per Mahmoud Darwish

Il 13 marzo in 11 città italiane si svolgerà un reading collettivo delle poesie del poeta palestinese Mahmoud Darwish per sensibilizzare il pubblico italiano sulla “scomparsa” dei libri di poesie di Darwish dagli scaffali delle librerie italiane (ma per fortuna non da quelli delle biblioteche) da quando la principale casa editrice che li pubblicava, la Epoché di Milano, ha chiuso i battenti ad inizio del 2013.

Perché proprio il 13 marzo? Perché è il giorno in cui è nato Mahmoud Darwish, a Birwa, in Palestina.

 

 

 

 

 

PROGRAMMI DELLE VARIE CITTA’

Bari – presso l’Officina degli Esordi, via Crispi 5, ore 18.30

In collaborazione con l’Officina degli Esordi

PROGRAMMA

Con la partecipazione di:

Nabil Salameh, voce e autore dei Radiodervish
Aldo Nicosia e Caterina Pinto (docenti di lingua e letteratura araba presso l’Università degli Studi di Bari)
Silvia Moresi (arabista e docente di lingua araba)
Paola Rotolo (dottoranda di ricerca presso l’Università degli Studi di Bari).

Due MOSTRE FOTOGRAFICHE faranno da sfondo all’evento:

– “Ahlan wa Sahlan/Siete i Benvenuti” – del fotografo Dario Gambino, promossa da CTM Onlus – che vuole offrire uno sguardo dall’altra parte del Mediterraneo, nelle abitazioni delle famiglie palestinesi del campo profughi di Nahr al Bared nel nord del Libano;
– “Al di là del muro” – mostra realizzata dai volontari di Kenda Onlus.

Il reading è aperto a chiunque voglia leggere in un pubblico una poesia di Mahmoud Darwish (ara/it)! Inviate le vostre proposte entro il 3 marzo (titolo della poesia e libro da cui è tratta) a: pao.rotolo@gmail.com

Info evento: moresisilvia@gmail.com

Evento Facebook

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Cagliari – presso ITACA CAFE’, via Tigellio 30, ore 19.30

In collaborazione con Wasim Dahmash, Università di Cagliari.

Introduzione di Wasim Dahmash e Pamela Murgia; reading a cura di Monica Serra e intermezzi musicali di Marco Ammar.

Evento inserito all’interno della Cagliari-Israeli Apartheid Week 2014 (X edizione della Settimana contro l’Apartheid israeliano).

Evento Facebook

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 Firenze – presso la Biblioteca delle Oblate, Sala delle Conferenze, Via dell’Oriuolo 26, ore 21.00

In collaborazione con l’Associazione Amicizia Italo-Palestinese Onlus e l’associazione Laboratorio Nuova Buonarroti.

Letture recitate arabo/italiano di Hakam Malky (arabo) e Cecilia Gallia (italiano); interventi di: Mahmud Hamad Said, presidente Associazione Amicizia Italo-Palestinese Onlus, Hakam Malky, traduttore di testi dell’antologia In un mondo senza cielo, Souzan Fatayer, esperto collaboratore linguistico di lingua araba, Università di Firenze – Centro Ateneo.

Evento Facebook

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Macerata – presso la Libreria Scaramouche, Piazza Mazzini 63/C, ore 18

In collaborazione con la Libreria Scaramouche e Maria Elena Paniconi, docente di letteratura araba dell’Università di Macerata.

PROGRAMMA

 Letture delle poesie di Mahmoud Darwish in arabo/italiano a cura di: Danny Antonello, Kalthoum Ben Soltane, Renata Morresi, Maria Elena Paniconi.

 A seguire, aperitivo con pasticceria araba e té alla menta!

Evento Facebook

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Messina – presso Sabir, via Catania 62, ore 17.30

In collaborazione con l’Associazione Sabir e la casa editrice Mesogea

PROGRAMMA

– ore 17.30:” letterepazze” – laboratorio aperto per bambini sull’alfabeto arabo (dai 6 anni in poi)

– ore 18.30: percorso di immagini e letture in arabo e in italiano delle poesie di Darwish, con interventi musicali di Faisal Taher, musicista palestinese, voce dei Dounia

– ore 20.30: cena araba (su prenotazione: costo cena 7,00 euro)

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0902936373; cell. 329 8164320 | www.sabirblog.com |facebook: SabirMessina

Evento Facebook

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Milano – presso il Teatro Tommaseo, piazza Tommaseo 1, ore 19

In collaborazione con l’ Associazione Barzakh cultura e cooperazione

PROGRAMMA

Introduzione a cura di Jolanda Guardi e Giacomo Longhi

Letture in lingua araba del poeta Khaled Soliman Al Nassiry
Letture in lingua italiana di Silvia Rigon, attrice e regista

Letture in arabo, inglese, francese e tedesco a cura degli studenti del Liceo Linguistico Tommaseo-Marcelline

Laboratorio di traduzione intersemiotica aperto a tutti

Al pianoforte Riccardo Rijoff

Evento Facebook

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Napoli – presso il Ristorante arabo Amir, via di Santa Chiara, ore 21

Evento organizzato dalla comunità palestinese di Napoli

PROGRAMMA

Lettura delle poesie in arabo/italiano con Mohammad Bakri, regista palestinese e Dalal Suleiman, attrice

Cena palestinese (su prenotazione e a pagamento)

Info: omar.suleiman@hotmail.it

Evento Facebook

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Roma – presso la Libreria Griot, via di Santa Cecilia 1/a, ore 19

PROGRAMMA

Introduzione e presentazione dell’iniziativa a cura di Chiara Comito, Arabismo

Letture poetiche arabo/italiano (a cura di Arabismo&al.)

Viaggio nella poetica di Mahmoud Darwish a cura di Simone Sibilio, docente di letteratura araba presso la LUISS Roma ed esperto di letteratura palestinese

Con la partecipazione straordinaria del Comitato italiano UNRWA, Agenzia ONU per i rifugiati palestinesi, che presenterà:

→ esposizione di una selezione di foto dell’archivio storico UNRWA patrimonio dell’UNESCO che raccoglie le immagini della vita dei rifugiati palestinesi dal 1948 ad oggi;
→ proiezione del video: “The Road to Silverstone – Dreams Come True” a cura di R. Tognazzi per UNRWA Italia

Il reading è aperto a chiunque voglia leggere in un pubblico una poesia di Mahmoud Darwish (ara/it)! Inviate le vostre proposte entro il 3 marzo (titolo della poesia e libro da cui è tratta) a: chiara.comito@arabismo.org

Evento Facebook

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Salerno – presso il CSA Jan Assen, uscita Tangenziale via Irno, ore 20

Evento organizzato dal Collettivo Handala

PROGRAMMA
Letture prestabilite in lingua italiana e araba
Intermezzi musicali
Mostra fotografica

Il reading è aperto a chiunque voglia leggere in un pubblico una poesia di Mahmoud Darwish (ara/it)! Inviate le vostre proposte a: collettivohandala@gmail.com

Evento Facebook

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Torino – presso il centro Dar al Hikma, via del Fiochetto 15

In collaborazione con l’associazione Jawhara, Equilibri d’Oriente e il centro dar al Hikma

PROGRAMMA

Reading a cura di Equilibri d’Oriente con intermezzi musicali, video e teatro in omaggio al grande poeta palestinese. Interviene lo scrittore Younis Tawfik.

A seguire cena araba su prenotazione presso il Ristorante AL ANDALUS.

INFORMAZIONI

Email: equilibri.oriente@gmail.com – jawhara.italialgeria@gmail.com | DAR AL HIKMA: Tel. 0115215111

Evento Facebook

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Venezia – presso la Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia Onlus, Santa Maria Formosa, Castello 5252, ore 17.30

Buon compleanno Mahmudh! In collaborazione con il Master MIM (Mediazione Inter-Mediterranea) dell’Università Cà Foscari; evento inserito all’interno della rassegna “Omaggio di poesia/14” della Fondazione Querini Stampalia.

Reading poetico multilingue a cura degli studenti del MIM 2013/2014

Info: mim@unive.it

Evento Facebook

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LE BIBLIOTECHE ITALIANE PER MAHMOUD DARWISH

In occasione di Poesie contro l’oblio. Letture poetiche per Mahmoud Darwish il 13 marzo presso la Biblioteca Cabral di BOLOGNA, la Biblioteca Delfini di MODENA, la Biblioteca VEZ di MESTRE e la Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia di VENEZIA verranno realizzate delle installazioni multilingue dei libri di Darwish all’interno degli spazi espositivi delle biblioteche. In alcune inoltre ci saranno delle postazioni video che manderanno “in loop” i video in cui il poeta declama le sue poesie.

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Ufficio stampa iniziativa italiana: chiara.comito@arabismo.org

tratto da arabismo.org

15 marzo 2014: a Torino il Freelance Day

FREELANCEDAY_FBTutto il bello del Freelance in una giornata di incontri, talk e workshop

Rappresentiamo la parte più dinamica e innovativa del lavoro in Italia. Abbiamo bisogno di aggiornarci continuamente e di strumenti innovativi per rafforzare la nostra capacità di auto-organizzazione e le nostre reti di contatti. Facciamo tutti lavori differenti, ma ci accomunano il desiderio di libertà, l’indipendenza e la fiducia nelle nostre competenze. Siamo tutti diversi, ma in fondo uguali.  Siamo freelance.

Siamo web designer, traduttori, maker, giornalisti, sviluppatori, grafici, formatori, copywriter, progettisti, creativi, organizzatori di eventi, consulenti, professionisti dei media, della finanza, della cultura e dello spettacolo. Siamo sempre di più e il nostro impatto sulla società è sempre più evidente. Siamo manager di noi stessi e quindi multidisciplinari per definizione e dobbiamo essere sempre connessi con ciò che di nuovo accade nel mondo.

Ecco perché lo scambio di competenze è al centro del Freelance Day: workshop su processi di lavoro e metodi organizzativi, incontri “how-to” per mettere in comune le capacità trasversali sviluppate nel proprio lavoro; momenti di riflessione sulle possibili forme di aggregazione per la tutela dei diritti.

Toolbox Coworking e ACTA si uniscono nell’organizzazione del Freelance Day perché si occupano di due facce della stessa medaglia: il coworking abilita e mette in rete le competenze di ognuno, ACTA attraverso azioni collettive punta a modificare il contesto generale e il quadro normativo per veder riconosciuti i diritti di tutti i freelance.

Per info sul programma della giornata clicca qui.

tratto da http://toolboxoffice.it/freelanceday/

Tutte le parole portano a Roma?

Isabella Zani propone un‘Officina di traduzione letteraria rivolta a traduttori principianti o con poca esperienza nel settore editoriale.

A un traduttore che si cala in un romanzo straniero per dargli una nuova vita nella sua lingua può succedere di tutto… anche di trovarci dentro il suo paese, anziché quello d’altri.

The View from the Tower è un thriller psicologico dell’autore inglese Charles Lambert che si svolge interamente in Italia, fra Torino e Roma e fra gli anni Settanta e gli anni Duemila. Tradurre sé stessi visti da fuori: vantaggio,  svantaggio o situazione neutra? Conoscere intimamente la “materia” narrativa vuol dire essere automaticamente più preparati a renderla senza imperfezioni, oppure si rischia di pesare in modo indebito sul testo? E quando la nostra lingua fa la sua comparsa tra le parole altrui, come va trattata? Lo scopriremo insieme in questo laboratorio, affrontando insieme la traduzione di qualche brano scelto dal romanzo.

Scheda del corso

Combinazione linguistica: inglese – italiano
Inizio del corso: martedì 18 marzo 2014
Orario: ore 18:00-19.30 (per quattro settimane: 18/3 – 25/3 – 1/4 – 8/4)
Durata: sei settimane (quattro settimane di corso in aula virtuale + 2 settimane di discussioni sul Campus di EST)
Classe: da 10 a 20 studenti

Le Officine di traduzione

Le Officine di traduzione sono laboratori di traduzione online sperimentati per la prima volta dalla European School of Translation nel 2009. Durante le Officine, gli allievi si recano virtualmente nello studio di un traduttore professionista e partecipano in diretta alla traduzione di un testo. Durante gli incontri, gli allievi seguono le varie fasi di lavorazione del testo e, se lo desiderano, possono intervenire tramite chat o in voce. Prima dell’inizio del corso gli allievi ricevono i testi che verranno presentati a lezione e possono così studiarli o anche tradurli prima delle lezioni. Ogni Officina ha la durata di sei settimane: durante le prime quattro, docente e allievi si incontrano una volta a settimana per novanta minuti. L’Officina prosegue poi per altre due settimane sul Campus di EST per approfondire i contenuti introdotti a lezione.

La docente

Isabella Zani è nata a Milano dove ha compiuto gli studi universitari allo IULM, ma da tempo vive e lavora poco lontano da Roma. Dopo aver fatto a lungo altri mestieri, dal 2002 traduce dall’inglese per diversi editori italiani romanzi scritti e disegnati; fra i suoi autori che non disegnano Eudora Welty, Moris Farhi, Alyson Richman, Gillian Flynn, insieme ai fumettisti Daniel Clowes, Matt Kindt e Alison Bechdel. Quando capita le piace molto tradurre a quattro mani; qualche volta l’hanno anche scambiata per un’insegnante di traduzione, ma al momento è occupata soprattutto a capire come fare contemporaneamente la traduttrice letteraria e la mamma.

Per maggiori info cliccate qui.

tratto da e-schooloftranslation.org

Un’idea gustosa per Carnevale

Visto che siamo a Carnevale e visto che di solito ci rimpinziamo di dolci e dolcetti, io vi propongo una ricetta mediorientale per variare un po’ dalle solite castagnole e frappe. Si tratta del basbousa, un dolce di semolino diffuso in tutto il Medio Oriente e in Nord Africa, ma anche in Somalia! Sicuramente lo avrete visto, di solito si fa per la fine del Ramadan, ma nelle tavole arabe è presente tutto l’anno. Viene tagliato in tanti pezzettini, quadrati o rombici, e molto spesso si aggiunge del cocco o una mandorla al centro di ogni pezzo. E’ buonissimo e mooolto dolce come vuole la tradizione araba! Se volete provare a cimentarvi nel prepararlo, ecco tre ricette, che differiscono molto poco tra loro: una è quella del basbousa libico, un’altra è del somalo e l’ultima è dell’egiziano. Fatemi sapere se vi piace e… buon appetito!

Per chi vuole leggere un buon libro sulla cucina del Medio Oriente e del Nord Africa consiglio questo testo di Claudia Roden. Non c’è solo cucina, ma anche tanta storia, per capire un po’ di più le tradizioni culinarie del mondo de Le Mille e Una Notte.

1° marzo 2014: andiamo a comprare un libro!

Oltre alla passione per i viaggi e la scrittura, un’altra mia grande passione è leggere… ed è per questo che vi propongo questa interessante iniziativa!

1° marzo FlashMob letterario in tutta Italia

È scattato Il flash mob letterario “Il 1° marzo compriamo un libro”. Perché partecipare? Ce lo spiega il Libraio in Persona: Patrizio Zurru. Come funziona? Ce lo racconta Carlotta Caroli della Fondazione Caffeina Cultura. 

Foto di Patrizia Traverso, autrice del libro «Preferisco leggere».Foto di Patrizia Traverso, autrice del libro «Preferisco leggere».

E quindi il primo marzo? Cosa conti di fare per l’evento ‪#‎facciamovincerelacultura‬ ?
Parteciperai anche tu al Flash Mob promosso da Caffeina?
Come dove?
Stai sempre col naso su facebook e twitter e non ti sei accorto che si stanno organizzando tutti quanti per cercare di sostenere le librerie e l’editoria italiana?

Ma, veramente non pensavo che ci fosse bisogno di un Flash Mob per far entrare le persone in libreria, pensavo fosse una cosa naturale, un’abitudine che ormai si è radicata nella mente di tutte le persone, come mangiare, vestirsi e andare al cinema, ascoltare musica e ballare in discoteca e prendere un caffè al bar.

E qui ti sbagli, andare al cinema ancora capita, mangiare e vestirsi lo fanno tutti, prendere un caffè non si può fare tramite internèt, ma comprare libri sì, e allora le librerie rischiano di scomparire.

E allora? Che problema c’è? Me ne vado sul sito e mi ordino quello che mi serve.

Certo, vai, vai, ma non capisci che andare in libreria è una cosa diversa? Puoi sfogliare i libri davvero, lo sai che i libri sono fatti anche di carta, lo sai che i librai non sono tutti spocchiosi sapientoni presuntuosi ma possono essere anche simpatici consigliatori e sconsigliatori? Ottimi cazzeggiatori con cui passare un po’ di tempo per parlare di storie, gusti, poesie e anche per sentire pettegolezzi su scrittori e case editrici? Questo lo trovi sulla pagina dove vai a scaricarti i libri?

Ehemm, forse no, forse se apro la pagina di vendita di libri trovo un sacco di bei libri, anzi, stranamente solo bei libri, anzi, ora che mi ci fai pensare solo libri eccezionali, e poi è vero, con chi parlo? Con un codice isbn? Con una recensione? Con chi cazzeggio? Mi sa che non posso neppure prendermi un caffè o bermi una birra con qualcuno, mi sa che devo fare tutto da solo, di fronte a uno schermo.

E allora sai che ti dico? Guarda questa pagina e cerca la libreria più vicino a te, guarda gli eventi che organizzano e cerca di incontrare gente, stacca il naso dal computer e immergilo fra pagine vere.

Patrizio Zurru

Cos’è l’iniziativa “Il primo marzo compriamo un libro” e come funziona

Quando si dà retta alle idee belle, poi accadono cose straordinarie. Il flash mob letterario “Il 1° marzo compriamo un libro” è stata una di queste idee belle, nata un giorno qualunque, per caso, su Facebook. La Fondazione Caffeina, che ha lanciato l’evento, non si aspettava tutto quello che sta accadendo: quasi 80.000 partecipanti, migliaia di librerie in tutta Italia che hanno aderito al flash mob, promuovendolo, applicando sconti, organizzando altre iniziative. Una festa del libro nata dal basso, ecco cos’è attualmente “Il 1° marzo compriamo un libro”.

Come funziona: per prima cosa, si va sulla pagina dell’evento e si clicca “parteciperò”; poi, sabato 1° marzo si va in libreria muniti del segno di riconoscimento dei partecipanti al flash mob, ovvero un nastro bianco sui vestiti, e si compra un libro. Ad acquisto fatto, ci si fa una foto con il nuovo libro da postare, con l’hashtag #facciamovincerelacultura, sulla pagina Facebook di Caffeina.

Tutto questo un senso ce l’ha, eccome. Sensibilizzare sul tema cultura, il vero petrolio dal quale l’Italia deve ripartire. La massiccia partecipazione di gente da tutta Italia dimostra che in tanti, nel nostro Paese, credono nel potere della cultura come strumento di rinascita.

Il livello dei partecipanti è in crescita continua e sabato sarà un grande giorno. Per vedere quali librerie hanno aderito in tutta Italia e in che modo parteciperanno guardate qui.

La Fondazione Caffeina Cultura, aggregatore culturale e organizzatore di Caffeina Festival, ha a cuore il Paese e vuole che riparta dalla sua ricchezza più grande, la cultura, fondamentale per la crescita individuale e collettiva.

L’iniziativa “Il primo marzo compriamo un libro” segue il successo di un’altra iniziativa virtuale della Fondazione Caffeina, “I libri non si bruciano” che, sempre tramite il tam tam sui social network, ha raggiunto i 60.000 partecipanti.

Carlotta Caroli
Ufficio stampa Fondazione Caffeina Cultura

tratto da hounlibrointesta.it

Linee guida per contrastare i matrimoni forzati: un convegno a Bologna

Ragazze che vengono dal Pakistan, India, Bangladesh, Sri Lanka, Tunisia e Albania: hanno dai 17 ai 24 anni e spesso vengono costrette a sposarsi contro la loro volontà, anche in Italia. Un convegno sul tema per spezzare l’omertà.

Convegno conclusivo del progetto “Contrasto ai matrimoni forzati in Provincia di Bologna: agire sul locale con prospettiva internazionale”, realizzato da Trama di Terre e ActionAid con il contributo della Fondazione Vodafone

Bologna, 28 febbraio 2014

presso la sede della Regione Emilia-Romagna
Terza Torre, viale della Fiera, 8

In tutto il mondo, i diritti delle donne vengono violati, specialmente quando le donne rifiutano l’imposizione di comportamenti e regole ingiusti, non rispettosi della loro volontà. 

Una di queste violazioni riguarda il diritto delle donne a scegliere se, quando e con chi sposarsi: i matrimoni precoci e i matrimoni forzati imposti dalle famiglie infatti trovano profonde radici nelle disuguaglianze di genere, in quegli stereotipi e in quelle leggi che rispecchiano l’idea che la donna debba ricoprire un ruolo sociale tradizionale, subalterno e regolato da modelli patriarcali; infatti il persistere dell’esistenza di queste pratiche è connesso al consenso legato al controllo sociale sul corpo e sulle scelte sessuali delle donne.
Molti Stati, per evitare la condanna internazionale rispetto al fenomeno delle spose bambine, hanno iniziato ad introdurre nelle proprie legislazioni il divieto di celebrare matrimoni precoci, tuttavia i matrimoni forzati trovano ancora legittimazione culturale e giuridica presso vari popoli e nazioni.
Anche in Italia bambine, adolescenti e giovani donne immigrate, spesso nate e cresciute nel nostro Paese, vedono troppo spesso violati i propri diritti da famiglie che scelgono di sottoporle a matrimoni precoci o forzati.
Si tratta di casi che talvolta finiscono alla ribalta della cronaca nera, quando le giovani che tentano di sottrarsi punite con violenze fisiche oppure uccise. O quando tentano il suicidio.
Tuttavia, in molti altri casi le giovani semplicemente spariscono da scuola o dall’Italia, senza che la loro richiesta di aiuto sia stata accolta o senza aver trovato il coraggio di chiedere aiuto.
L’obiettivo del progetto ‘CONTRASTO AI MATRIMONI FORZATI IN PROVINCIA DI BOLOGNA’, promosso da Trama di Terre in collaborazione con Actionaid Italia e finanziato dalla Fondazione Vodafone, è di dare un contributo per una migliore comprensione del fenomeno dei matrimoni forzati e fornire a operatori e operatrici indicazioni e strumenti utili a garantire l’effettiva protezione di donne e bambine, con la consapevolezza di essere solo all’inizio di un percorso complesso, contradditorio e poco o per nulla esplorato in Italia.

PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI

Mattina: Regione Emilia-Romagna, Terza Torre, SALA A

9,00 registrazione partecipanti

9,30 Saluti introduttivi Teresa Marzocchi, Assessora alle Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna
9,45 Saluti introduttivi un rappresentante della Fondazione Vodafone Italia 
10,00 L’impegno di ActionAid contro i matrimoni forzati a livello nazionale e internazionale Beatrice Costa, Capo Dipartimento Programmi ActionAid Italia
10,30 “Altro modo non c’è di prendere l’amore”. Linee guida per il contrasto ai matrimoni forzati Tiziana Dal Pra, Presidente Associazione Trama di Terre
11,00 Matrimoni forzati: l’assistenza legale Barbara Spinelli, avvocata, consulente legale del Centro Antiviolenza di Trama di Terre
11,30 Tutela dei diritti delle donne e delle bambine. Il ruolo del Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei MinistriTiziana Zannini, dirigente Ufficio Affari Generali e Sociali del Dip. per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri

12,00 Dibattito

Pomeriggio: Regione Emilia-Romagna, Terza Torre,
SALA POGGIOLI

14,30 ONORE E DESTINO Pratiche e politiche di accoglienza e di tutela contro i matrimoni forzati: esperienze di associazioni europee di donne a confronto

TAVOLA ROTONDA con: Meena Patel, associazione Southall Black Sisters (Londra), Nursel Kilic, Femmes Solidaires, International Free Women Alliance (Parigi), Corinna Ter-Nedden, Centro Papatya (Berlino),Tiziana Dal Pra, associazione Trama di Terre (Imola – BO)
Coordina: Cristina Cattafesta, CISDA (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane).

18,30 Chiusura lavori

Sarà rilasciato un attestato di partecipazione
Evento formativo accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Bologna
E’ stata fatta richiesta di accreditamento come formazione continua all’Ordine degli Assistenti Sociali dell’Emilia Romagna (OASER)

Info: segreteria@tramaditerre.org, 3347311570

Con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna

tratto da http://www.tramaditerre.org

In fila per mangiare


In fila per ricevere gli aiuti alimentari a Yarmuk, un campo profughi palestinese a sud di Damasco, in Siria, il 31 gennaio 2014. (Unrwa/Reuters/Contrasto)

Questa foto è stata scattata il 31 gennaio, nel campo profughi palestinese di Yarmuk, a sud di Damasco, in Siria. Migliaia di persone sono in fila per ricevere cibo e aiuti dagli operatori umanitari dell’Unrwa, l’agenzia dell’Onu che si occupa dei profughi palestinesi in tutto il Medio Oriente.

I residenti del campo, circa 20mila persone, vivono sotto assedio dal giugno del 2013 e non hanno accesso ai beni di prima necessità come viveri e medicinali.

La distribuzione degli aiuti nel campo è cominciata il 18 gennaio del 2014, ma poi è stata sospesa per ragioni di sicurezza e il personale umanitario è stato ritirato in seguito a un combattimento avvenuto tra il 7 e l’8 febbraio. Il 20 febbraio è stato concesso agli operatori dell’Onu di tornare nel campo per un’ispezione.

Le condizioni dei profughi palestinesi a Yarmuk sono molto gravi. Dopo la visita al campo il 20 febbraio, il commissario generale dell’Unrwa Filippo Grandi ha detto: “Sono profondamente scosso da quello che ho visto. I rifugiati palestinesi con cui ho parlato sono traumatizzati da quello che hanno vissuto. E molti di loro erano in una condizione di urgente necessità. In particolare mancano cibo e medicinali”.

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha chiesto al governo siriano di permettere agli operatori delle Nazioni Unite di lavorare nel paese per distribuire gli aiuti e di aumentare la presenza di operatori umanitari sul territorio siriano.

Il 22 febbraio il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato all’unanimità la risoluzione 2139, in cui chiede alle autorità siriane di permettere a tutti l’accesso agli aiuti umanitari.

Il campo profughi di Yarmuk, in Siria, è stato creato nel 1957 e ospita la più grande comunità palestinese della Siria. Si trova a otto chilometri dal centro di Damasco. Durante la guerra civile siriana è stato scenario di intensi combattimenti tra i ribelli dell’Esercito libero siriano e l’esercito regolare di Bashar al Assad.

tratto da http://www.internazionale.it

per info http://www.unrwa.org

Corso online: la transcreation dei testi pubblicitari e promozionali – 25 marzo e 1° aprile

mega_0Un webinar con Claudia Benetello, il 25 marzo e 1° aprile.

Destinatari

Il  corso  si rivolge  principalmente a traduttori tecnici ed editoriali interessati a occuparsi di testi pubblicitari (affissioni, annunci su carta stampata, spot TV, banner Internet…) e promozionali (brochure, siti web, newsletter, volantini…).

Obiettivi

  • Sviluppare una maggiore consapevolezza delle peculiarità dei testi pubblicitari e promozionali
  • Affinare le tecniche di scrittura per essere più preparati di fronte alle sfide che tali testi pongono in sede di adattamento di italiano
  • Comprendere appieno la portata della transcreation, che non si limita alla “traduzione creativa” per configurarsi invece come servizio di consulenza più ampio

 Programma

I Modulo – Dalla traduzione alla transcreation

  • La persuasione: comunicazione above the line e below the line
  • Principali tipologie di testi pubblicitari e promozionali
  • Struttura dei testi pubblicitari
  • Specificità della transcreation dei testi pubblicitari e promozionali

.II Modulo – Dal traduttore al transcreator

  • La struttura sintattica: le parti del discorso
  • Le figure retoriche
  • Il tono di voce
  • Un nuovo rapporto con il committente
  • Non solo transcreation: il cultural check

Svolgimento

Il corso avrà la durata complessiva di 4 ore. Questo il calendario degli incontri:

  • 25 marzo 2014 ore 18.00- 20.00
  • 1° aprile 2014 ore 18.00-20.00

Chi non potrà essere presente nei giorni stabiliti avrà la possibilità di rivedere la registrazione in un secondo momento.

LABORATORIO

Chi lo desidera potrà iscriversi anche ad un laboratorio in presenza, collegato al corso on line, che si svolgerà a Firenze il 12 aprile.

A conclusione dei moduli online, gli iscritti al laboratorio riceveranno via e-mail i testi ai quali lavoreranno a casa. Invieranno le loro proposte di transcreation direttamente alla docente che, durante il laboratorio, commenterà gli adattamenti insieme a loro. I testi scelti per la traduzione saranno in inglese, si richiede pertanto una buona conoscenza della lingua.

Al termine degli incontri verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.

iscrizioni*

  • Tariffa intera: 80,00 euro
  • Tariffa ridotta: 65,00 euro (allievi della Scuola EST)
  • Tariffa riservata agli allievi STL e alle iscrizioni entro il 6 marzo 2014: 55,00 euro

* Le tariffe sono da intendersi IVA ESCLUSA.

Docente

Claudia Benetello si occupa di traduzione-interpretazione, giornalismo e copywriting dal 2005. Socia ordinaria dell’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti e pubblicista iscritta all’Ordine dei Giornalisti, ha avuto il piacere di tradurre gli U2, interpretare per John Legend, intervistare i Simple Minds e scrivere – direttamente in italiano o in transcreation dall’inglese e dal tedesco – spot radio, spot TV, brochure, affissioni e annunci su carta stampata per aziende di diversi settori, dal turismo al lusso, dall’information technology ai beni di consumo.

Per ulteriori informazioni scrivete pure a stl.formazione@gmail.com

tratto da sabrinatursi.com