Come si traduce un libro per bambini?

Come si traduce un libro per bambini? La domanda può sembrare banale ma non lo è affatto, specie se il libro in questione si intitola Il diario di una schiappa e in tutto il mondo ha venduto più di 60 milioni di copie. A tradurlo per i lettori italiani (edizioni Il Castoro) è Rossella Bernascone, esperta traduttrice e docente di inglese, che lunedì 24 marzo ha tenuto alla Fiera del Libro per ragazzi di Bologna un incontro proprio su questo argomento.

Con ironia e puntuali riferimenti alle sfide che il testo dello scrittore Jeff Kinney (il titolo originale della fortunata serie di libri ispirati all’undicenne Gregory è “Diary of a Wimpy Kid”) le ha posto, Rossella Bernascone ha raccontato al pubblico il delicato compito di rendere un testo come questo in un’altra lingua.

Innanzitutto, il target cui è rivolto: bambini dalla seconda o terza elementare fino alle medie ma, sempre più oggi, anche i più piccoli che frequentano la prima e hanno appena sei anni. Per il traduttore, si tratta di riprodurre un linguaggio semplice, comprensibile ma che non appiattisca la vivacità delle espressioni inglesi. Aboliti (a meno di non produrre delle vere e proprie scorrettezze grammaticali e, comunque, a malincuore) i pesanti condizionali che, a differenza che in inglese, nell’italiano scritto appesantiscono la narrazione e la fanno suonare troppo rigida e formale.

Impossibile non prendere, inoltre, in considerazione l’importanza dei nomi dei personaggi. Ad esempio, come può diventare il nome del cagnolino sweetie in italiano? Meglio non fornire una traduzione di getto e poco meditata, perché se poi diventa un personaggio ‘importante’ nelle puntate successive della storia, ecco che il nome affibbiato troppo di fretta si ritorce contro il traduttore!

Così, l’escamotage, in questo caso, è stato chiamarlo ‘tesoruccio‘, abbreviabile in ‘uccio‘, nomignolo niente male e adatto alla piccola creatura.

Caso complicato, poi, quello delle espressioni che nell’originale sono distorsioni più o meno buffe di nomi di marche realmente esistenti ma non necessariamente note ai bambini italiani. Differenze culturali, insomma, che possono sembrare banali ma con cui bisogna per forza fare i conti… Per non parlare delle onomatopee, che possono diventare veri e propri rompicapi o di oggetti bizzarri come la body blankie, simpatica coperta con zampe che richiama la forma di un animale e che esiste anche in Italia ma è nota col nome poco fortunato di “giocadormi”.

Tutte piccole e grandi complicazioni, queste, tipiche dell’attività del traduttore quando affronta ogni testo ma ancor più delicate quando è rivolto ai bambini. “La parola – ha commentato la traduttrice alla fine dell’incontro – e‘ infatti ciò che forma il pensiero… E il pensiero dei bambini e’anche il pensiero del nostro futuro.

tratto da gliamantideilibri.it

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Opportunità lavorative da non perdere!

  Vi segnalo queste occasioni per chi come me lavora nel campo delle traduzioni e dell’interpretariato:

  • Concorso pubblico per interpreti presso l’Ufficio Informazioni Turistiche della Provincia di Rimini

Il concorso, per titoli e colloqui, servirà alla formazione di una graduatoria per eventuali assunzioni di personale a tempo determinato per il ruolo di Istruttore Amministrativo con funzioni di Interprete Ufficio Informazioni Turistiche presso la Provincia di Rimini. La scadenza è fissata al 15 marzo 2014. È richiesta la conoscenza delle lingue: inglese, francese, tedesco.

Info a: Concorso pubblico per interpreti

  • Selezione per traduttori d’inglese presso il Comune di Milano

Il comune di Milano offre un’opportunità di lavoro per traduttori d’inglese rivolta a laureati in lingue o interpretariato. Il selezionato dovrà tradurre documenti tecnici nell’ufficio Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica.

Requisiti:
– diploma di Laurea specialistica / magistrale / vecchio ordinamento in lingue e letterature straniere o in interpretariato e traduzione
– pregressa esperienza professionale in materia di traduzioni tecnico / amministrative.
– essere cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; – età non inferiore agli anni 18
– godimento dei diritti politici
– assenza di condanne penali che impediscano l’accesso al pubblico impiego
– non essere stati esclusi dall’elettorato attivo, né essere stati licenziati dalla pubblica amministrazione
– non essere dipendenti del Comune di Milano e nemmeno essere stati licenziati dal Comune o decaduti da un impiego statale
– conoscenza, capacità d’uso dei più diffusi strumenti informatici (Microsoft Word, Excel) e dei principali motori di ricerca Internet e utilizzo della posta elettronica

Durata
100 ore lavorative, decorrenti dalla data di conferimento, fino al 28 Febbraio 2015 e per un numero di 50 cartelle.
All’incaricato verrà corrisposto un compenso forfettario lordo per ogni cartella pari ad € 60,00 (iva compresa).

Scadenza
13 Marzo 2014.

I candidati dovranno inviare la domanda di partecipazione allegando il proprio curriculum vitae in formato europeo e la fotocopia della carta d’identità al seguente indirizzo di posta elettronica: st.puas@comune.milano.it indicando nell’oggetto della mail la dicitura “Selezione Avviso Traduzione”. Per info consultare il sito del Comune di Milano.

  • Premio per la traduzione poetica

Dal Bloc-notes di Tradurre apprendiamo che: “Il LILEC (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne) e il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna, insieme alla Fondazione Universitaria San Pellegrino di Misano Adriatico bandiscono la seconda edizione del Premio per la Traduzione Poetica.

La scadenza del bando è fissata al 15 aprile 2014. Info qui: Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna.

tratto da helptraduzioni.com

 

Tutte le parole portano a Roma?

Isabella Zani propone un‘Officina di traduzione letteraria rivolta a traduttori principianti o con poca esperienza nel settore editoriale.

A un traduttore che si cala in un romanzo straniero per dargli una nuova vita nella sua lingua può succedere di tutto… anche di trovarci dentro il suo paese, anziché quello d’altri.

The View from the Tower è un thriller psicologico dell’autore inglese Charles Lambert che si svolge interamente in Italia, fra Torino e Roma e fra gli anni Settanta e gli anni Duemila. Tradurre sé stessi visti da fuori: vantaggio,  svantaggio o situazione neutra? Conoscere intimamente la “materia” narrativa vuol dire essere automaticamente più preparati a renderla senza imperfezioni, oppure si rischia di pesare in modo indebito sul testo? E quando la nostra lingua fa la sua comparsa tra le parole altrui, come va trattata? Lo scopriremo insieme in questo laboratorio, affrontando insieme la traduzione di qualche brano scelto dal romanzo.

Scheda del corso

Combinazione linguistica: inglese – italiano
Inizio del corso: martedì 18 marzo 2014
Orario: ore 18:00-19.30 (per quattro settimane: 18/3 – 25/3 – 1/4 – 8/4)
Durata: sei settimane (quattro settimane di corso in aula virtuale + 2 settimane di discussioni sul Campus di EST)
Classe: da 10 a 20 studenti

Le Officine di traduzione

Le Officine di traduzione sono laboratori di traduzione online sperimentati per la prima volta dalla European School of Translation nel 2009. Durante le Officine, gli allievi si recano virtualmente nello studio di un traduttore professionista e partecipano in diretta alla traduzione di un testo. Durante gli incontri, gli allievi seguono le varie fasi di lavorazione del testo e, se lo desiderano, possono intervenire tramite chat o in voce. Prima dell’inizio del corso gli allievi ricevono i testi che verranno presentati a lezione e possono così studiarli o anche tradurli prima delle lezioni. Ogni Officina ha la durata di sei settimane: durante le prime quattro, docente e allievi si incontrano una volta a settimana per novanta minuti. L’Officina prosegue poi per altre due settimane sul Campus di EST per approfondire i contenuti introdotti a lezione.

La docente

Isabella Zani è nata a Milano dove ha compiuto gli studi universitari allo IULM, ma da tempo vive e lavora poco lontano da Roma. Dopo aver fatto a lungo altri mestieri, dal 2002 traduce dall’inglese per diversi editori italiani romanzi scritti e disegnati; fra i suoi autori che non disegnano Eudora Welty, Moris Farhi, Alyson Richman, Gillian Flynn, insieme ai fumettisti Daniel Clowes, Matt Kindt e Alison Bechdel. Quando capita le piace molto tradurre a quattro mani; qualche volta l’hanno anche scambiata per un’insegnante di traduzione, ma al momento è occupata soprattutto a capire come fare contemporaneamente la traduttrice letteraria e la mamma.

Per maggiori info cliccate qui.

tratto da e-schooloftranslation.org

Corso online: la transcreation dei testi pubblicitari e promozionali – 25 marzo e 1° aprile

mega_0Un webinar con Claudia Benetello, il 25 marzo e 1° aprile.

Destinatari

Il  corso  si rivolge  principalmente a traduttori tecnici ed editoriali interessati a occuparsi di testi pubblicitari (affissioni, annunci su carta stampata, spot TV, banner Internet…) e promozionali (brochure, siti web, newsletter, volantini…).

Obiettivi

  • Sviluppare una maggiore consapevolezza delle peculiarità dei testi pubblicitari e promozionali
  • Affinare le tecniche di scrittura per essere più preparati di fronte alle sfide che tali testi pongono in sede di adattamento di italiano
  • Comprendere appieno la portata della transcreation, che non si limita alla “traduzione creativa” per configurarsi invece come servizio di consulenza più ampio

 Programma

I Modulo – Dalla traduzione alla transcreation

  • La persuasione: comunicazione above the line e below the line
  • Principali tipologie di testi pubblicitari e promozionali
  • Struttura dei testi pubblicitari
  • Specificità della transcreation dei testi pubblicitari e promozionali

.II Modulo – Dal traduttore al transcreator

  • La struttura sintattica: le parti del discorso
  • Le figure retoriche
  • Il tono di voce
  • Un nuovo rapporto con il committente
  • Non solo transcreation: il cultural check

Svolgimento

Il corso avrà la durata complessiva di 4 ore. Questo il calendario degli incontri:

  • 25 marzo 2014 ore 18.00- 20.00
  • 1° aprile 2014 ore 18.00-20.00

Chi non potrà essere presente nei giorni stabiliti avrà la possibilità di rivedere la registrazione in un secondo momento.

LABORATORIO

Chi lo desidera potrà iscriversi anche ad un laboratorio in presenza, collegato al corso on line, che si svolgerà a Firenze il 12 aprile.

A conclusione dei moduli online, gli iscritti al laboratorio riceveranno via e-mail i testi ai quali lavoreranno a casa. Invieranno le loro proposte di transcreation direttamente alla docente che, durante il laboratorio, commenterà gli adattamenti insieme a loro. I testi scelti per la traduzione saranno in inglese, si richiede pertanto una buona conoscenza della lingua.

Al termine degli incontri verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.

iscrizioni*

  • Tariffa intera: 80,00 euro
  • Tariffa ridotta: 65,00 euro (allievi della Scuola EST)
  • Tariffa riservata agli allievi STL e alle iscrizioni entro il 6 marzo 2014: 55,00 euro

* Le tariffe sono da intendersi IVA ESCLUSA.

Docente

Claudia Benetello si occupa di traduzione-interpretazione, giornalismo e copywriting dal 2005. Socia ordinaria dell’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti e pubblicista iscritta all’Ordine dei Giornalisti, ha avuto il piacere di tradurre gli U2, interpretare per John Legend, intervistare i Simple Minds e scrivere – direttamente in italiano o in transcreation dall’inglese e dal tedesco – spot radio, spot TV, brochure, affissioni e annunci su carta stampata per aziende di diversi settori, dal turismo al lusso, dall’information technology ai beni di consumo.

Per ulteriori informazioni scrivete pure a stl.formazione@gmail.com

tratto da sabrinatursi.com