Lo storico Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia giunge all’ottava Edizione e si rilancia con un programma fitto di eventi e un parterre di speaker di prim’ordine. Dal 30 aprile al 4 maggio workshops, panel discussions, presentazioni, dirette e rassegne stampa affronteranno i temi più disparati, dal giornalismo ambientale al precariato, dall’architettura e il design dell’informazione fino ai i reportage sul campo, dal giornalismo creativo e il datajournalism, passando a questioni importanti come il cambiamento climatico, il futuro dei media africani e l’immigrazione. Grande attenzione alle nuove tecnologie, lo slogan del festival infatti è: Stay fast, stay fit with #ijf14, proprio perché questo continuo e rapido cambiamento richiede un allenamento costante.
Numerosi gli appuntamenti legati al tema dell’immigrazione, segnaliamo in particolare mercoledì alle 16:30 l’incontro “Volevamo braccia sono arrivati uomini”: accoglienza mancata e violazione dei diritti dei migranti in Italia, realizzato in collaborazione con Amnesty International, a cui prenderanno parte Raffaella Cosentino, giornalista freelance, Alessandra Ballerina, avvocato civilista, Gianluca Martelliano di IRPI e Riccardo Noury di Amnesty International.
Giovedì alle 14:30 sarà invece la volta di “Graphic journalism: l’integrazione attraverso i media”: con la partecipazione di Antonella Andriuolo giornalista freelance, Takoua Ben Mohamed disegnatrice, Lorenzo Cinque fotografo e video maker.
“Migrazione, integrazione, diversità” il titolo dell’incontro prevista giovedì alle ore 18, con Angelo Gianpaolo Bucci, film-maker, Beatrice Ngalula Kabutakapua giornalista freelance.
In chiusura domenica 4 alle 15 la panel discussion “Raccontare l’Islam”, con la partecipazione di Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance, Luca Bauccio, fondatore Radio Dirittozero, Joshua Evangelista eStefano Romano, Frontiere News, Rassmea Salah ufficio stampa CAIM.
Potete trovare qui tutto il programma del festival.
tratto da mmc2000.net